venerdì 12 aprile 2019

San Colombano al Lambro (MI) - La campagna di stavoltavoto.eu



 
Borghi d'Europa ha inserito il Castello di San Colombano e la Chiesa Parrocchiale di San Colombano al Lambro nell'Anno europeo del Patrimonio Culturale.

San Colombano al Lambro è un'exclave (l'unica) della città metropolitana di Milano fra le province di Lodi e di Pavia, si trova sulla sponda destra del Lambro. Dista circa 22 chilometri a sud-est dal resto della predetta città metropolitana.
Il comune è il principale centro di produzione del vino DOC omonimo, i cui vigneti sono sparsi nelle zone adiacenti al comune, facenti parte della provincia di Lodi, della provincia di Pavia e della città metropolitana di Milano.
La città dopo la costituzione della provincia di Lodi nel 1992 è rimasta nella provincia milanese grazie a un referendum.
Negli anni 2000, al fine di preservare il territorio, è stato istituito il Parco della Collina di San Colombano.
 
La chiesa parrocchiale
 
Ma se le iniziative del 2018 hanno avuto successo e sono state così numerose, lo si deve
indubbiamente alla realtà europea. Borghi d’Europa ha deciso così di legare la campagna d’informazione all’invito ai cittadini di partecipare al voto di maggio.
L’adesione alle iniziative di Stavoltavoto.eu ( in collaborazione con l’Ufficio del Parlamento Europeo a Milano), si salda così al progetto del 2018, per valorizzare e far conoscere il
nostro patrimonio culturale.

“Come europei ci troviamo di fronte a molte sfide, dall’immigrazione ai cambiamenti climatici, dalla disoccupazione giovanile alla protezione dei dati. Viviamo in un mondo sempre più globalizzato e competitivo. Allo stesso tempo il referendum sulla Brexit ha dimostrato che l'UE non è un progetto irrevocabile. Mentre molti di noi danno per scontata la democrazia, questa sembra essere sottoposta a crescenti minacce, sia nei principi che nella pratica.
Per questo stiamo creando una comunità di sostenitori che incoraggino una maggiore affluenza degli elettori alle elezioni europee. Il nostro obiettivo non è di raccomandare questo o quel candidato. Sosteniamo il voto in sé, cioè l'impegno nel processo democratico con cognizione di causa e in modo informato. Vogliamo rafforzare il valore dello scambio di idee e costruire una comunità di sostenitori in tutta Europa che si impegnino per il voto. Difendiamo il concetto di democrazia affinché tutti insieme abbiamo la possibilità di decidere in che Europa vogliamo
vivere.”
 
"Cosa fa per me l'Europa" https://what-europe-does-for-me.eu/

Campagna in collaborazione con l'Ufficio del Parlamento Europeo, Milano
- A sostegno della campagna istituzionale per le elezioni del 26 maggio del
Parlamento europeo

Nessun commento:

Posta un commento