lunedì 31 marzo 2025

Gli Spumanti Santa Eurosia nei progetti europei - Il collegamento con la lezione di Luigi Veronelli

 


E– Gli Spumanti Santa Eurosia di Valdobbiadene nei progetti europei – Il ricordo e il collegamento con la lezione di Luigi Ver

Il progetto L'Europa delle scienze e della cultura, sviluppato dalla rete internazionale Borghi d'Europa sotto il Patrocinio di IAI -Iniziativa Adriatico Ionica (Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella regione adriatico ionica), propone nel 2025 un percorso informativo denominato Il Cammino delle Identità.


Si tratta di un itinerario che valorizza le storie dei Territori scelti da Borghi d'Europa, attraverso

le interviste di giornalisti e comunicatori, che creeranno un mosaico plurale delle diverse realtà e dei diversi temi culturali.


" L'iniziativa era stata presentata a marzo del 2024 presso la sede del Parlamento Europeo di Milano - commenta Renzo Lupatin. Giornalista, presidente di Borghi d'Europa- ed aveva preso lo spunto dalle esperienze della Torrefazione Oselladore di Rossano Veneto (Vi). "


La Bottega di Oselladore realizza infatti da molti anni cesti natalizi aziendali e confezioni per ogni ricorrenza e vende prodotti artigianali gastronomici di altissima qualità.


" Ci hanno colpito, soprattutto – continua Lupatin -, la ricchezza e l'eccellenza delle scelte. Abbiamo chiesto a Torrefazione Oselladore di farci da guida -Virgilio nel percorso de Il Cammino delle Identità, collaborando come partner d'informazione al progetto europeo".



Così i giornalisti e i comunicatori di Borghi d'Europa hanno incontrato i vini 'Santa Eurosia'

di Valdobbiadene.


" Da più di trant'anni – ci raccontano Giuseppe Alberto e Massimo Geronazzo -, siamo alla continua ricerca della qualità e ad ogni vendemmia cerchiamo di ottenere il massimo lavorando con cura e passione il prodotto che il nostro territorio ci offre".


E' una dichiarazione d'intenti che ritroviamo puntualmente nel bicchiere.

" I nostri vini assecondano le potenzialità della natura, dando risultati di assoluta eccellenza"




Talvolta i giornalisti servono a seminare dubbi, ma in questo caso concordiamo con la famiglia Geronazzo...


"La presa di spuma lunga e curata, ripaga con un prodotto unico, prorompente, che dona sensazioni di forza e gioventù"


La scelta per il nome del marchio è stata ispirata dalla zona adiacente all'azienda, da sempre conosciuta con il nome di Santa Eurosia. A pochi passi dalla cantina si trova infatti il capitello dedicato alla martire di origine Boema, canonizzata a Jaca in Spagna, il 25 giugno 882. È invocata contro le grandinate, i fulmini e per proteggere e preservare i frutti della terra.


Ma ritorniamo ai vini, agli spumanti di Casa Santa Eurosia.


"Selezioniamo le migliori partite di uva, provenienti esclusivamente dalle colline di Valdobbiadene e dai comuni limitrofi della denominazione, per dare vita ai prodotti a marchio Santa Eurosia, nelle denominazioni Valdobbiadene DOCG Prosecco Superiore e Prosecco DOC Treviso. Collaboriamo con 25 famiglie di viticoltori, per selezionare le eccellenze del territorio e combinare le caratteristiche di una grande varietà di vigneti. Per preservare l’integrità del frutto, le uve vengono raccolte unicamente a mano, e poi sottoposte ad una delicata pressatura per raccoglierne il succo.

Tutti i nostri vini spumanti sono sottoposti ad un lungo processo di fermentazione primaria, a temperatura controllata, in serbatoi di acciaio. Tali accorgimenti sono fondamentali per mantenere l’integrità della materia prima ed ottenere un vino di assoluta qualità, dagli aromi freschi ed intensi. Ma è solo con la seconda fermentazione che il vino diviene spumante, e acquisisce il suo caratteristico e complesso bouquet, grazie ai 40 giorni di presa di spuma in autoclave. "


In questi ultimi anni talvolta ci siamo lamentati di molti vini della zona.

" Questo progetto viene sviluppato nel ricordo di Luigi Veronelli, che aveva accompagnato le

storie di molti dei giornalisti di Borghi d'Europa."


"Sono diversi anni – racconta Bruno Sganga, giornalista, già coordinatore delle iniziative editoriali del Maestro-,che Luigi Veronelli (Gino per chi aveva vera amicizia e confidenza con lui) ci ha lasciati ed una volta per tutte sia chiaro che siamo tutti debitori a Veronelli. Lo sono i consumatori a cui ha saputo raccontare “camminando la Terra” in modo esemplare ed unico, come i vari protagonisti del settore agroalimentare ed enogastronomico, verso questa figura leggendaria ed autentico uomo di cultura. Lo siamo tutti all’enogastronomo antesignano e moderno insieme, al giornalista polemico, al fine scrittore, all’editore coraggioso, al conduttore televisivo precursore del settore, oltre che al filosofo ed anarchico sui generis.

Ho vissuto quasi quindici anni a fianco dell’uomo Veronelli nel pieno degli anni più entusiasmanti: dalla sua “L’Etichetta” e le millanta sue Guide, in un ruolo che mi consentiva, soprattutto per amicizia e fiducia, tra marketing e redazione, viaggiando ovunque con lui, d’intervenire e conoscere ogni minimo particolare della sua vita professionale ed anche umana. Sorrido quando negli ultimi tempi leggo od ascolto di gente che lo cita, mette immagini con lui o sbandiera lettere, per evidenziare che “conosceva” Veronelli.., pur di poterlo citare e vantarsene. Ma Gino era cordiale ed aperto con tutti, come dimostrava nella sua “Corrispondenza pubblica e violata” a cui dedicava ore ed ore, pur quando lontano dalla sua dimora bergamasca. "



VERONELLIANA è il percorso che Borghi d'Europa dedica a Luigi Veronelli, con 10 tappe inserite nel progetto di collaborazione informativa con il Parlamento Europeo.


Borghi d'Europa provvederà : a visitare le comunità italiane ed europee ; ad intervistare i protagonisti silenziosi delle diverse filiere produttive con un approccio multimediale, rispettoso della pluralità delle culture; a presentare i protocolli informativi raccolti a Milano, nel corso di incontri di informazione a più voci ; ad 'incrociare' le storie raccolte con le storie di altri borghi italiani ed europei inseriti nella rete internazionale di Borghi d'Europa.


Santa Eurosia è stata inserita così nel percorso di Veronelliana, riconoscendo nella competenza e nella passione della famiglia Geronazzo elementi di cultura enoica di previlegio.

Dal 6 al 9 aprile Spumanti Santa Eurosia saranno presenti al Vinitaly, Pad. 5 – Stand C8-D8.

 


Così va bene !



sabato 29 marzo 2025

Borghi d'Europa e il 25°anno dalla nascita della IAI (Iniziativa Adriatico Ionica) - Il collegamento con la STRATEGIA EUSAIR


 


La IAI ha lavorato, sin dall'inizio del 2010. all'idea di una Macro-Regione per l'Adriatico Ionio. I Ministeri degli Esteri degli allora 8 paesi, hanno approvato sotto l'egida della Presidenza Italiana, una "Dichiarazione  sul sostegno alla Strategia UE per il bacino Adriatico-Ionico" (5 maggio 2010,Ancona).

Da allora i paesi partecipanti all'Iniziativa,le autorià costiere regionali, i networks tematici e la stessa IAI hanno avviato un'azione comune volta a sensibilizzare sulla
necessità di istituire una macroregione per il bacino adriatico-ionico. Questa iniziativa ha ricevuto il sostegno di tutti gli attori  presenti nell'adriatico-ionico a tutti i livelli
di governo e della società civile.

Come conseguenza del pieno impegno della IAI, il Consiglio Europeo ha dato mandato alla Commissione Europea di presentare una nuova " Strategia per la Regione
dell'Adriatico e dello Ionio (EUSAIR), che è stata approvata dal Consiglio il 24 ottobre 2014 e si trova ora nella sua piena fase di attuazione.

I settori di attività IAI sono gli stessi su cui insiste la Strategia dell'Unione Europea per la Regione ADRIATICO-IONICA ( EUSAIR), una delle quattro strategie macroregionali lanciate dell'Unione Europea nel 2014 (insieme alle strategie per la regione alpina, per la regione danubiana e per la regione baltica) e strutturata
attorno a quattro pilastri : crescita blu ; connettività ; sostenibilità ambientale e qualità dell'ambiente ; turismo sostenibile.

La IAI quale foro di cooperazione regionale intergovernativa svolge un ruolo di saldo ancoraggio intergovernativo della Strategia EUSAIR.
Il Segretariato Permanente IAI è membro ufficiale  del Governing Board della 'Strategia Europea per la Regione Adriatico Ionica.

Negli ultimi anni la IAI ha dunque consolidato, come auspicato da parte italiana, la propria proiezione sia in chiave intergovernativa, sia per quanto riguarda il
percorso europeo dei Paesi IAI non-UE, per i quali l'Iniziativa rappresenta un obiettivo intermedio di avvicinamento agli standard comunitari.

Borghi d'Europa e il progetto L'Europa delle scienze e della cultura


L' Associazione Culturale Borghi d'Europa ha promosso il progetto L'Europa delle scienze e della cultura, patrocinato da ESOF2020 e dalla IAI (Iniziativa Adriatico Jonica, Forum Intergovernativo per la cooperazione regionale nella Regione Adriatico Jonica), per realizzare un percorso informativo sui temi della sostenibilità.

I Paesi inclusi nel progetto sono: Italia, Croazia, Slovenia, Austria, Macedonia del Nord, Montenegro, Albania, Bosnia Erzegovina, Grecia, Serbia e San Marino.

Le Regioni italiane : Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia Romagna, Campania, Marche, Abruzzo, Puglia, Molise, Basilicata, Calabria e Sicilia.

Con Ufficio Stampa: a Milano.


Il progetto si è sviluppato negli ultimi cinque anni, finalizzando i propri interventi all'obiettivo di 'informare chi informa' e permettere, così, una valorizzazione e una conoscenza delle iniziative delle Istituzioni Europee.